VIAREGGIO. “Il Consiglio Direttivo del Centro Giovani Calciatori, a seguito dei vergognosi cori rivolti da parte della tifoseria durante la gara di hockey Cgc-Valdagno di mercoledì 24 aprile all’indirizzo del proprio presidente Alessandro Palagi, esprime sdegno nei confronti ci chi si è macchiato di così gravi offese contro chi rappresenta una Società, che da 65 anni opera nel mondo dello Sport per dare lustro alla nostra città.” Lo scrivono in una nota il vicepresidente del sodalizio bianconero Massimo Barozzi, il vicepresidente vicario Renzo Pardini e i consiglieri Libero Guizzardi, Claudio Stefano Poletti, Roberto Puccinelli, Roberto Deinite, Riccardo Martinelli, Giuseppe Brocchini, Pierangelo Olivieri, Massimo Domenici, Carlo Bresci e Vincenzo Pardini.
“Ricordiamo che il presidente Palagi ha assunto le redini del Centro Giovani Calciatori 14 anni fa, trovando una società indebitata e con la squadra di hockey in Serie A2, e che in pochi anni ha rivitalizzato il torneo mondiale giovanile di calcio e ha portato l’hockey ai vertici nazionali ed europei, fino alla vittoria della Coppa Italia e dello scudetto.
“Nel frattempo, al Cgc sono stati assegnati la Stella d’Oro del Coni al merito sportivo e il riconoscimento giuridico, a testimonianza di come la dirigenza bianconera abbia saputo congiungere l’esaltazione dei valori dello Sport con la sapiente gestione economica e fiscale.
“Ora che la necessità di riassetto della macchina organizzativa della Viareggio Cup, da sempre attività primaria e fondamentale del nostro sodalizio, comporta l’inevitabile drastico ridimensionamento delle spese delle sezioni e in particolare dell’hockey su pista, a cui sono stati destinati i maggiori finanziamenti di questi ultimo 10 anni, la città dovrebbe stringersi attorno alla società, apprezzarne comunque gli sforzi e condividerne le esigenze. Invece, frange della tifoseria organizzata si permettono di offendere una dirigenza e soprattutto un presidente che è stato capace di regalare a Viareggio il primo pieno successo sportivo.
“Allo sdegno si aggiunge, quindi, l’amarezza per non vedere riconosciuti i meriti per l’immane lavoro svolto e tutti i consiglieri ribadiscono la loro piena solidarietà e ammirazione per il presidente Palagi, che li ha guidati in questi anni in un percorso di crescita e di affermazione in ambito sportivo.”
